Civita di Bagnoregio La Città che muore

La cittadella di Civita di Bagnoregio è situata sulla vetta di un notevole colle e offre di sé uno spettacolo incomparabile a chi la osserva dai punti panoramici di Bagnoregio.

Civita di Bagnoregio - La Città che muore

Se state organizzando la vostra gita a civita di Bagnoregio valutate la possibilità di usufruire delle ottime offerte per dormire sul lago e poi visitare la città che muore. L'Hotel Relais del lago offre ottime camere,un ampio parcheggio gratuito per autovetture e per i pulmann e degli ottimi prezzi. Potete visitare il sito del relais del lago www.relaisdellago.it oppure telefonare direttamente per informazioni e per i prezzi al 0761-1574067.

Lo scrittore Bonaventura Tecchi l'aveva denominata la "Città che muore" e questo è in parte vero.

Civita di Bagnoregio sorge infatti su un terreno molto precario, situata su una platea tufacea, rischia il crollo perché i vasti banchi d'argilla che la sorreggono sono soggetti a continua erosione.

Civita di Bagnoregio - Vista dal terreno precario

Ne sono testimonianza i maestosi "calanchi", in parte ricoperti da una povera vegetazione, che si estendono per chilometri e che al tramonto danno all'intero paesaggio un aspetto lunare.

Il meraviglioso borgo di Civita di Bagnoregio, la cosidetta Civita che muore è un piccolissimo centro dove il tempo sembra essersi fermato e dove si può giungere soltanto a piedi, percorrendo un ponte in cemento armato realizzato a vantaggio dei pochi cittadini rimasti e dei turisti che la visitano da tutto il mondo.

Civita di Bagnoregio - Interno del borgo

Civita di bagnoregio è situata a circa 1 Km da Bagnoregio da dove bisogna passare per arrivare al borgo.

Il parcheggio si trova a poche centinaia di metri dal borgo,dove si accede solo a piedi.

All'interno del borgo sono funzionanti Bar,Bed and Breakfast,trattorie e ristoranti,tutti a buon prezzo.

Civita di bagnoregio - La piazzetta della chiesa

La celebre Civita di Bagnoregio sorge sui prodotti vulcanici e appare quasi come un'isola di tufo rosso nel mare delle bianche argille dei calanchi.

Dall'analisi degli antichi Archivi sono stati ricostruiti i diversi momenti storici in cui si sono verificati eventi di crollo assai distruttivi, che hanno determinato la progressiva riduzione dell'altura su cui sorge Civita di Bagnoregio, dal 1450 al distruttivo terremoto del 1738.

Il suggestivo borgo medievale, noto in tutto il mondo come "la città che muore" per il progressivo crollo delle pareti perimetrali ed il conseguente abbandono da parte della popolazione nel corso degli ultimi secoli regala un'atmosfera veramente surreale ed indimenticabile.

Civita di bagnoregio - Il panorama dal borgo

Dalla Rupe orientale di Civita di Bagnoregio si può ammirare lo stupendo spettacolo dei "Ponticelli", enormi muraglioni naturali in argilla, ultima traccia di un processo erosivo iniziato migliaia di anni fa e non ancora cessato.

E' questa l'ultima soluzione adottata per accedere al caratteristico paese, dal 1854 ad oggi il punto in cui passa la strada si è progressivamente abbassato di circa 25 metri.

Uno studio condotto sulla velocità di arretramento dei bordi dei calanchi ha rilevato un'erosione media di circa 7 centimetri/anno.


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